Caratteristiche di pericolo per i rifiuti [HP]

(Regolamento Commissione Ue 1357/2014/Ue)

HP1 "Esplosivo":

rifiuto che può, per reazione chimica, sviluppare gas a una temperatura, una pressione e una velocità tali da causare danni nell’area circostante

HP2 "Comburente":

rifiuto capace, in genere per apporto di ossigeno, di provocare o favorire la combustione di altre materie

HP3 "Infiammabile":
  • rifiuto liquido infiammabile: rifiuto liquido il cui punto di infiammabilità è inferiore a 60°c oppure rifiuto di gasolio, carburanti diesel e oli da riscaldamento leggeri il cui punto di infiammabilità è superiore a 55°c e inferiore o pari a 75°c;
  • rifiuto solido e liquido piroforico infiammabile: rifiuto solido o liquido che, anche in piccole quantità, può infiammarsi in meno di cinque minuti quando entra in contatto con l’aria;
  • rifiuto solido infiammabile: rifiuto solido facilmente infiammabile o che può provocare o favorire un incendio per sfregamento;
  • rifiuto gassoso infiammabile: rifiuto gassoso che si infiamma a contatto con l’aria a 20°c e a pressione normale di 101,3kpa;
  • rifiuto idroreattivo: rifiuto che, a contatto con l’acqua, sviluppa gas infiammabili in quantità pericolose;
  • altri rifiuti infiammabili: aerosol infiammabili, rifiuti autoriscaldanti infiammabili, perossidi organici infiammabili e rifiuti autoreattivi infiammabili
HP4 "Irritante - Irritazione cutanea e lesioni oculari":

rifiuto la cui applicazione può provocare irritazione cutanea o lesioni oculari

HP5 "Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT)/Tossicità in caso di aspirazione":

rifiuto che può causare tossicità specifica per organi bersaglio con un’esposizione singola o ripetuta, oppure può provocare effetti tossici acuti in seguito all’aspirazione

HP6 "Tossicità acuta":

rifiuto che può provocare effetti tossici acuti in seguito alla somministrazione per via orale o cutanea, o in seguito all’esposizione per inalazione

HP7 "Cancerogeno":

rifiuto che causa il cancro o ne aumenta l’incidenza

HP8 "Corrosivo":

rifiuto la cui applicazione può provocare corrosione cutanea

HP9 "Infettivo":

rifiuto contenente microrganismi vitali o loro tossine che sono cause note, o a ragion veduta ritenuti tali, di malattie nell’uomo o in altri organismi viventi

HP10 "Tossicità per la riproduzione":

rifiuto che ha effetti nocivi sulla funzione sessuale e sulla fertilità degli uomini e delle donne adulti, nonché sullo sviluppo della progenie

HP11 "Mutageno":

rifiuto che può causare una mutazione, ossia una variazione permanente della quantità o della struttura del materiale genetico di una cellula

HP12 "Liberazione di gas a tossicità acuta":

rifiuto che libera gas a tossicità acuta (acute tox. 1,2 o 3) a contatto con l’acqua o con un acido

HP13 "Sensibilizzante":

rifiuto che contiene una o più sostanze note per essere all’origine di effetti di sensibilizzazione per la pelle o gli organi respiratori

HP14 "Ecotossico":

rifiuto che presenta o può presentare rischi immediati o differiti per uno o più comparti ambientali

HP15:

rifiuto che non possiede direttamente una delle caratteristiche di pericolo summenzionate ma può manifestarla successivamente

POP WASTE:

rifiuto contaminato da sostanze organiche persistenti