Punti D.M. 12 giugno 2002, n. 161
Tipologia: rifiuti costituiti da ossidi di metalli non ferrosi (Zn [100503*] [100505*], Pb [100404*] [100405*] [100406*], Cu [100603*] [100606*]) mescolati o non con ossidi di ferro e altri ossidi minori.
1.1.1 Provenienza: impianti di abbattimento fumi di fonderia da cubilotti, dei forni di fusione degli ottoni, dei forni di fusione del rame primario e rottame di rame, dei forni di fusione del piombo secondario e sue leghe.
1.1.2 Caratteristiche del rifiuto e valori limite delle sostanze pericolose: rifiuto solido, anche polverulento, costituito principalmente da ossidi di metalli non ferrosi miscelato con altri ossidi minori, pellettizzato, contenente, a seconda della provenienza, Rame fino al 10%, Piombo fino al 70%, Zinco fino al 65%, Cd < 8%, Sn < 20%, Cl < 20% sul secco; ossidi alcalino-terrosi di Na, K, Ca e Mg < 5% per ciascun elemento.
1.1.3 Attività di recupero: recupero zinco, piombo, rame, mediante cicli termici, idrometallurgici ed elettrochimici previo eventuale lavaggio chimico fisico [R4].
1.1.4 Caratteristiche delle materie prime e/o dei prodotti ottenuti: zinco, piombo, rame, loro leghe o loro ossidi nelle forme usualmente commercializzate.
Tipologia: polveri e scaglie contenenti rame [100603*] e zinco [100503*].
1.2.1 Provenienza: impianti di abbattimento polveri e fumi dei forni fusori di rame, zinco e leghe; impianti di laminazione a caldo; preparazione delle torniture.
1.2.2 Caratteristiche del rifiuto e valori limite delle sostanze pericolose: materiali solidi e polveri fini e grossolane contenenti Rame fino al 90%, Zinco fino al 70%, Pb < 6%, Cd < 1,5%, Sn < 1,3%, Ni < 0,15%, Cl < 20% sul secco.
1.2.3 Attività di recupero:
- a) raffinerie o fonderie di seconda fusione [R4];
- b) idrometallurgia per il recupero dei metalli [R4];
- c) ciclo termico dello zinco [R4].
1.2.4 Caratteristiche delle materie prime e/o dei prodotti ottenuti: rame, zinco e loro leghe nelle forme usualmente commercializzate.
Tipologia: colaticci o schiume di piombo [100401*] [100402*].
1.3.1 Provenienza: scorificazione dei bagni di fusione di leghe stagno-piombo nell'industria metallurgica.
1.3.2 Caratteristiche del rifiuto e valori limite delle sostanze pericolose: rifiuti di metalli non ferrosi a base di Piombo oltre 65% e contenenti: Sn < 15%, Cu < 0,02%, As < 0,01%, Cr < 0,01% mescolati con i loro ossidi in parte polverulenti.
1.3.3 Attività di recupero: rifusione nella metallurgia secondaria del piombo [R4].
1.3.4 Caratteristiche delle materie prime e/o dei prodotti ottenuti: piombo nelle forme usualmente commercializzate.
Tipologia: batterie al piombo esauste e di scarto e loro parti [160601*] [200133*]
1.4.1 Provenienza: raccolta finalizzata di batterie al piombo esauste; selezione di qualità da industria produzione accumulatori.
1.4.2 Caratteristiche del rifiuto e valori limite delle sostanze pericolose: batterie al piombo esauste e di scarto e loro parti, con un contenuto di Piombo fino al 90% e contenenti: Sn < 1%, As < 0,5%, Sb < 10%, Se < 0,05%; contenenti soluzione acquosa di H2SO4 < 25% con Pb < 1%, Cd < 0,1%, Cu, Zn, As, Sn e Sb < 0,l% per ciascun elemento.
1.4.3 Attività di recupero: recupero al ciclo termico o idrometallurgico delle componenti metalliche a base di piombo ottenute mediante pretrattamento di frantumazione e vagliatura per la separazione delle componenti plastiche [R4]; decantazione, filtrazione e/o concentrazione dell'acido solforico [R5].
1.4.4 Caratteristiche delle materie prime e/o prodotti ottenuti: piombo e sue leghe e soluzione diluita di acido solforico nelle forme usualmente commercializzate.
Tipologia: schiumature e ossidi di piombo e sue leghe [100402*] [100401*].
1.5.l Provenienza: forno di fusione del piombo secondario.
1.5.2 Caratteristiche del rifiuto e valori limite delle sostanze pericolose: rifiuto solido agglomerato, anche polverulento, a base di Piombo fino al 95%, contenenti: Sn < 40%, Sb < 30%, Cu < 2%, Zn < 2%, As < 1%, Cd < 0,5%, Na < 30%, con presenza di materiali inerti per il 4%.
1.5.3 Attività di recupero: metallurgia per il recupero del piombo, fusione e raffinazione [R4].
1.5.4 Caratteristiche delle materie prime e/o dei prodotti ottenuti: piombo e sue leghe nelle forme usualmente commercializzate.
Tipologia: ferriti di zinco [110202*].
1.6.1 Provenienza: ciclo idrometallurgico primario e secondario dello zinco.
1.6.2 Caratteristiche del rifiuto e valori limite delle sostanze pericolose: fanghi palabili o rifiuti solidi a base di Zinco 3-18% e Piombo 3-12% e contenenti: Cu < 1,5%, Cd < 1%, As < 1,9%, Cr < 0,5% sul secco.
1.6.3 Attività di recupero: ciclo termico primario e secondario dello zinco per il recupero di zinco, piombo e altri metalli [R4].
1.6.4 Caratteristiche delle materie prime e/o dei prodotti ottenuti: piombo, zinco e loro leghe nelle forme usualmente commercializzate.
Tipologia: soluzioni di fissaggio e di lavaggio da soluzioni fotografiche e radiografiche [090104*] [090105*].
2.1.1 Provenienza: attività cinefotoradiografica e radiografica.
2.1.2 Caratteristiche del rifiuto e valori limite delle sostanze pericolose: soluzioni di fissaggio esauste, di lavaggio e di lavaggio del fissatore a base di acqua al 90% e contenenti: tiosolfato di ammonio 8%, acido acetico 2%, Ag 1%.
2.1.3 Attività di recupero: recupero elettrolitico e successiva fusione dei metalli recuperati [R4].
2.1.4 Caratteristiche delle materie prime e/o dei prodotti ottenuti: argento in lingotti o graniglia, soluzioni di argento.
Tipologia: filtri (con lana di ferro) di cinefotoradiografia [090106*].
2.2.1 Provenienza: attività cinefotoradiografica.
2.2.2 Caratteristiche del rifiuto e valori limite delle sostanze pericolose: pasta contenente fino al 40% di Ag; lana di ferro con pasta contenente oltre il 5% di Ag.
2.2.3 Attività di recupero: pirotrattamento, fusione delle ceneri, raffinazione per via elettrolitica e/o idrometallurgica in alternativa o in parziale sostituzione, separazione dei sali di argento mediante dissoluzione chimica [R4].
2.2.4 Caratteristiche delle materie prime e/o dei prodotti ottenuti: argento in lingotti o graniglia, soluzioni di argento nelle forme usualmente commercializzare.
Tipologia: scorie di alluminio [100315*] [100304*] [100309*].
3.1.1. Provenienza: industria metallurgica, produzione e fusione di leghe di alluminio.
3.1.2 Caratteristiche del rifiuto e valori limite delle sostanze pericolose: scorie contenenti granella, schiumature e colaticci di alluminio > 10%, 10-20% di altri metalli (Cu solubile < 3.500 mg/kg, Pb < 400 mg/kg, Cd < 15 mg/kg), 30-50% di miscele di ossidi metallici, 0-10% di cloruro di sodio e di potassio, cromo esavalente assente.
3.1.3 Attività di recupero:
- a) metallurgia termica dell'alluminio primario e secondario previa macinazione con mulino a martelli e vaglio per la separazione della granella di alluminio, degli altri metalli presenti e delle polveri contenenti prevalentemente ossido di alluminio [R4];
- b) idrometallurgia mediante celle elettrolitiche [R4].
3.1.4 Caratteristiche delle materie prime e/o dei prodotti ottenuti: alluminio metallico conforme norme UNI nelle forme usualmente commercializzate.
Tipologia: scorie saline da forno rotativo per alluminio secondario [100308*].
3.2.1 Provenienza: industria metallurgica dell'alluminio (impianto di riciclo con forno rotativo dei sottoprodotti — rottami — di fusione dell'alluminio).
3.2.2 Caratteristiche del rifiuto e valori limite delle sostanze pericolose: rifiuto solido secco in forma di blocchi disomogenei costituito essenzialmente dal 12-16% di granella di alluminio, dal 40-50% di sale di cloruro di sodio o cloruro di sodio e potassio e dal 40-50% di ossido di alluminio; contenente rame solubile < 4.000 mg/kg, Pb < 300 mg/kg, Cd < 10 mg/kg, Cromo esavalente assente.
3.2.3 Attività di recupero:
- a) metallurgia termica dell'alluminio primario e secondario previa macinazione con mulino a martelli e vaglio per la separazione della granella di alluminio, degli altri metalli presenti e delle polveri contenenti prevalentemente ossido di alluminio [R4] e recupero dei sali di cloruro di sodio e cloruro di sodio e potassio da utilizzare nel forno rotativo [R5];
- b) idrometallurgia mediante celle elettrolitiche [R4].
3.2.4 Caratteristiche delle materie prime e/o dei prodotti ottenuti: alluminio metallico conforme norme UNI nelle forme usualmente commercializzate.
Tipologia: scorie da metallurgia di Zn [100501] non pericoloso e Pb [100401*].
3.3.1 Provenienza: industria di produzione di piombo e zinco da minerali primari; metallurgia termica dei metalli non ferrosi.
3.3.2 Caratteristiche del rifiuto e valori limite delle sostanze pericolose: materiale vetroso a matrice silico-alluminose con contenuto di Fe circa 30%, CaO circa 15%; Zn < 20%, Pb < 8%, Cd < 0,25%, Cu < 1,4%, As < 0,4%, S < 3%, Cl < 0,05%, CrIII < 0,6%.
3.3.3 Attività di recupero: recupero dei metalli in impianti di seconda fusione [R4].
3.3.4 Caratteristiche delle materie prime e/o prodotti ottenuti: metalli nelle forme usualmente commercializzate.
Tipologia: fanghi e sali ad alto contenuto di rame [060313*] [060405*] [190205*].
4.1.1 Provenienza: attività di incisione dei circuiti stampati; residui di lavorazione di soluzioni a base di rame.
4.1.2 Caratteristiche del rifiuto: rifiuti solidi o fangosi palabili ad alto contenuto di rame, contenenti: Pb < 300 mg/Kg, Cd < 100 mg/Kg, As < 100 mg/Kg.
4.1.3 Attività di recupero: utilizzo nell'industria chimica per la produzione di ossicloruri e/o solfati di rame mediante reazione con acido cloridrico e/o solforico [R5].
4.1.4 Caratteristiche delle materie prime e/o dei prodotti ottenuti: ossicloruro e/o solfato di rame nelle forme usualmente commercializzate.
Tipologia: fanghi palabili contenenti piombo e zolfo [060405*] [100407*] [190205*].
4.2.1 Provenienza: ciclo di produzione del piombo secondario mediante recupero degli accumulatori al piombo esausti; ciclo di trattamento primario degli ossidi di zinco e piombo; ciclo di produzioni di accumulatori al piombo.
4.2.2 Caratteristiche del rifiuto e valori limite delle sostanze pericolose: fanghi palabili contenenti, a seconda della provenienza, Piombo fino al 75%, S < 7%, Sn < 1%, Sb < 2%, Zn < 10%, Cd < 5%, Cu < 1%, CaO < 2%, As < 0,5% sul secco.
4.2.3 Attività di recupero: recupero nella fonderia del piombo secondario [R4].
4.2.4 Caratteristiche delle materie prime e/o dei prodotti ottenuti: piombo e sue leghe nelle forme usualmente commercializzate.
Tipologia: fanghi palabili contenenti rame [120114*].
4.3.1 Provenienza: cicli di trafilatura di vergella di rame elettrolitico; ciclo di laminazione a freddo di barre e vergella di rame elettrolitico.
4.3.2 Caratteristiche dei rifiuto e valori limite delle sostanze pericolose: fanghi palabili contenenti Rame fino al 90%, Pb < 0,02%, Zn < 0,02%, Sn < 0,2%, Fe < 0,2% e Mg < 0,05%.
4.3.3 Attività di recupero: estrazione con tricloroetilene e centrifugazione della polvere di rame; recupero nell'industria chimica [R4].
4.3.4 Caratteristiche delle materie prime e/o dei prodotti ottenuti: rame e composti nelle forme usualmente commercializzate.
Tipologia: fanghi palabili da fonderia [100407*] [100506*] [100607*].
4.4.1 Provenienza: impianti di abbattimento polveri ad umido.
4.4.2 Caratteristiche del rifiuto e valori limite delle sostanze pericolose: fango palabile costituito da Zinco fino al 40%, Piombo fino al 70%, Calcio 15-25% e contenenti: Cu < 3%, Cd < 1%, Sn < 0,04%, Si < 8%, Cl < 1%, S < 10%.
4.4.3 Attività di recupero:
- a) riciclo sotto forma di ossidi nella metallurgia primaria dello zinco mediante il cielo termico o idrometallurgico [R4];
- b) metallurgia del ciclo termico primario e secondario del piombo e dello zinco [R4].
4.4.4 Caratteristiche delle materie prime e/o dei prodotti ottenuti: zinco e piombo nelle forme usualmente commercializzate.
Tipologia: soluzioni alcaline contenenti ossido di alluminio [110107*] [110107*] [110113*].
5.1.1 Provenienza: pulizia chimica delle superfici di manufatti di leghe di alluminio.
5.1.2 Caratteristiche del rifiuto e valori limite delle sostanze pericolose: soluzione alcalina di ossidi di alluminio contenente Al < 8%, Cr < 1 ppm, Cd < 1 ppm e Pb < 5 ppm.
5.1.3 Attività di recupero:
- a) recupero di ossido di alluminio, mediante dissoluzione dei rifiuti in soluzione caustica [R4];
- b) utilizzo come flocculante a base di solfato di alluminio, mediante soluzione concentrata di acido solforico [R5].
5.1.4 Caratteristiche delle materie prime e/o dei prodotti ottenuti:
- a) ossido di alluminio nelle forme usualmente commercializzate;
- b) flocculante a base di solfato di alluminio nelle forme usualmente commercializzate.
Tipologia: soluzioni di solfato ferroso e cloruro ferroso; soluzioni da incisione dei circuiti stampati [110105*] [110106*] [110111*] [110198*] [110107*] [060313*].
5.2.1 Provenienza: industria chimica; bagni di decapaggio di industria galvanica e di materiale ferroso; industria elettronica di produzione di circuiti stampati.
5.2.2 Caratteristiche del rifiuto e valori limite delle sostanze pericolose: soluzioni contenenti H2SO4 < 50 g/Kg e FeSO4 > 100 g/Kg; soluzioni contenenti: HCl < 50 g/Kg e FeCl2 > 85 g/Kg; soluzioni di CuSO4 con presenza di Cu metallico; soluzioni cuproammoniacali; cloruro rameico; perclorato ferrico.
5.2.3 Attività di recupero:
- a) industria chimica e siderurgica per la produzione di: ossidi e sali di ferro, sali di rame, di ammoniaca e di acido cloridrico [R5];
- b) rigenerazione acidi e produzione e rigenerazione di soluzioni per incisione di circuiti stampati [R6];
- c) utilizzo come reagente per depurazione acque industriali, se esente da elementi non abbattibili dall'impianto di depurazione [R6].
5.2.4 Caratteristiche delle materie prime e/o dei prodotti ottenuti:
- a) ossidi di ferro, sali di ferro, sali di rame, ammoniaca e acido cloridrico nelle forme usualmente commercializzate;
- b) acidi per decapaggio e soluzioni per incisione di circuiti stampati nelle forme usualmente commercializzate.
Tipologia: melme acide da impianti di solfonazione, soluzioni di H2SO4 esausto [060101*].
5.3.1 Provenienza: industria chimica e petrolchimica.
5.3.2 Caratteristiche del rifiuto e valori limite delle sostanze pericolose: liquido viscoso a medio ed elevato contenuto di acido solforico libero o combinato, 1-4 diossano < 700 ppm, Pb < 50 ppm, Cd < 2 ppm, Cu < 10 ppm, As < 0,5 ppm.
5.3.3 Attività di recupero: piroscissione con riscaldamento diretto a T > o = 1.100°C [R5].
5.3.4 Caratteristiche delle materie prime e/o dei prodotti ottenuti: soluzioni di acido solforico nelle forme usualmente commercializzate.
Tipologia: soluzioni esauste di acido solforico [060101*].
5.4.1 Provenienza: industria chimica e petrolifera.
5.4.2 Caratteristiche del rifiuto e valori limite delle sostanze pericolose: soluzioni di acido solforico al 70% con eventuale presenza di acidi solfonici e solfati < 5%.
5.4.3 Attività di recupero: industria chimica per la produzione di acido solforico [R5].
5.4.4 Caratteristiche delle materie prime e/o dei prodotti ottenuti: acido solforico nelle forme usualmente commercializzate.
Tipologia: soluzioni acide reflue di ioni cloruro [110105*].
5.5.1. Provenienza: decappaggio o di attrezzature e/o manufatti metallici.
5.5.2 Caratteristiche del rifiuto e valori limite delle sostanze pericolose: soluzioni acide con ZnCl2 > 200 g/l; soluzioni acide di FeCl2 > 200 g/l; soluzioni acide con NiCl2 > 200 g/l; soluzioni acide di cloruro di cromo > 200 g/l; soluzioni acide di CuCl2 > 200 g/l. Le soluzioni contengono impurezze di ossidi di ferro.
5.5.3 Attività di recupero: separazione chimico-fisica delle impurezze; separazione delle particelle solide mediante vaporizzazione della soluzione per l'ottenimento di soluzioni di acido cloridrico e soluzioni di cloruro di zinco [R5].
5.5.4 Caratteristiche delle materie prime e/o dei prodotti ottenuti: soluzione di cloruro di zinco e soluzioni di acido cloridrico con titolo 24-26% in HCl nelle forme usualmente commercializzate.
Tipologia: acque madri acetate [070501*].
6.1.1 Provenienza: produzione di sali sodici di antibiotici sterili nell'industria farmaceutica.
6.1.2 Caratteristiche del rifiuto e valori limite delle sostanze pericolose: miscela di solventi organici non alogenati costituita da metilacetato 70-85%, alcool metilico 5-10% e alcool isopropilico 5-15%.
6.1.3 Attività di recupero: distillazione e rettifica per la purificazione dei singoli solventi [R2].
6.1.4 Caratteristiche delle materie prime e/o dei prodotti ottenuti: metilacetato, alcol metilico e alcol isopropilico nelle forme usualmente commercializzate.
Tipologia: soluzione di acqua e DMF [070201*].
6.2.1 Provenienza: industria delle finte pelli poliuretaniche ottenuto mediante coagulazione e spalmatura.
6.2.2 Caratteristiche del rifiuto e valori limite delle sostanze pericolose: soluzione acquosa a 6,5 < pH < 9, contenente N,N,dimetilformammide < 30%, tracce di glicoli, dioctilftalato, tensioattivi, siliconi coloranti e carbossimetilcellulosa.
6.2.3 Attività di recupero: recupero del solvente tramite distillazione mediante rettifica frazionata [R2].
6.2.4 Caratteristiche delle materie prime e/o dei prodotti ottenuti: DMF con elevato grado di purezza nelle forme usualmente commercializzate.
Tipologia: solventi e diluenti esausti [070101*] [070604*] [140602*] [140603*].
6.3.1 Provenienza: sgrassaggio pezzi meccanici, pulizia metalli ed operazioni di sverniciatura, lavaggio macchine per la verniciatura e produzione di similpelle, tintolavanderia; industria elettronica.
6.3.2 Caratteristiche del rifiuto e valori limite delle sostanze pericolose: soluzioni costituite dall'80% in peso da solventi o diluenti anche clorurati; soluzioni acquose monocomponenti contenenti il 20% in peso di solvente; tali soluzioni possono contenere solventi aromatici (es.: xilolo e toluolo) < 50%, oli o grassi e vernici < 15%, Pb < 5.000 ppm, Cu < 500 ppm, Cr < 500 ppm e Cd < 50 ppm; soluzioni acquose di alcool isopropilico con titolo minimo del 94%.
6.3.3 Attività di recupero:
- a) rigenerazione mediante distillazione [R2];
- b) riutilizzazione diretta come solventi per impieghi che richiedono un minor grado di purezza del solvente [R2].
6.3.4 Caratteristiche delle materie prime e/o dei prodotti ottenuti: solventi e diluenti nelle forme usualmente commercializzate.
Tipologia: soluzioni residue di bassobollenti clorurati [070707*].
6.4.1 Provenienza: produzione di CVM (vinilcloruro monomero).
6.4.2 Caratteristiche del rifiuto e valori limite delle sostanze pericolose: soluzioni organiche a base di cloroformio < 31%, 1-2dicloroetano < 53%, 1-ldicloroetano < 19%, tetracloruro di carbonio < 22% e contenenti cloruro di vinile monomero < 0,9%, ossido di etilene < 0,3%, cloruro di etile < 3%, 2cloropropano < 0,15%, 1-l-dicloroetilene < 5%, cloruro di metilene < 0,5%, lcloropropano < 0,08%, 1-2dicloroetilene trans < 4,4%, cloroprene < 0,9%, 1-2dicloroetilene cis < 1,6%, benzene < 1,8%, 1-1-ltricloroetano < 0,1%, trielina < 0,9%, 1-1-2tricloroetano < 1,5%, percloroetilene < 0,3%, 1-1-2-2-tetracloroetano < 0,1%, 1-1-1-2tetracloroetano < 0,03%, pentacloroetano < 0,05%; contenenti PCB, PCT < o = 25 ppm e PCDD < o = 2,5 ppb.
6.4.3 Attività di recupero: produzione di percloroetilene e tetracloruro di carbonio in sostituzione del cloro [R2].
6.4.4 Caratteristiche delle materie prime e/o dei prodotti ottenuti: percloroetilene e tetracloruro di carbonio nelle forme usualmente commercializzate.
Tipologia: acque di sentina delle navi: [13 04 01*] [13 04 03*].
6.6.1 Provenienza: sentina delle navi.
6.6.2 Caratteristiche del rifiuto: miscele di acqua emulsionata con residui oleosi, idrocarburi ed impurezze
6.6.3 Attività di recupero: messa in riserva (R13) per la separazione fisica della miscela acqua-idrocarburi per decantazione e trattamento successivo di centrifugazione e miscelazione con oli combustibili [R3] in impianti non operanti ai sensi del Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327, definito come Codice della Navigazione.
6.6.4 Caratteristiche delle materie prime e/o dei prodotti ottenuti: combustibili con caratteristiche conformi alla norma UNI-CTI 6579 o al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 marzo 2002 e successive modifiche.
Tipologia: carboni attivi esausti [060702*] [061302*] [190110*] [070109*] [070110*] [070209*] [070210*] [070309*] [070310*] [070409*] [070410*] [070509*] [070510*] [070609*] [070610*] [070709*] [070710*].
7.1.1 Provenienza: processi produttivi industriali e artigianali, incenerimento o pirolisi rifiuti urbani e assimilati.
7.1.2 Caratteristiche del rifiuto e valori limite delle sostanze pericolose: granulato solido con presenza di sostanze inorganiche ed organiche adsorbite identificate come sostanze pericolose, molto tossiche, tossiche e nocive ai sensi della direttiva 67/548 e successive modifiche, in concentrazioni inferiori a quelle stabilite nell'articolo 1 della decisione 94/904 del 12 dicembre 1994.
7.1.3 Attività di recupero: trattamento termico di rigenerazione diretta. Le partite di carboni attivi esausti provenienti da processi produttivi diversi devono essere rigenerate separatamente [R5].
7.1.4 Caratteristiche delle materie prime e/o dei prodotti ottenuti: carboni attivi riattivati, riutilizzabili esclusivamente nello stesso processo produttivo di provenienza o similare.
Tipologia: morchie di verniciatura [080111*] [080121*].
7.2.1 Provenienza: industria del legno; industria del mobile in genere; falegnameria, carpenteria e carrozzeria; industria dell'alluminio, industria automobilistica.
7.2.2 Caratteristiche del rifiuto e valori limite delle sostanze pericolose: resina poliestere e/o fenolica contenente solventi in concentrazione minima del 15%.
7.2.3 Attività di recupero: distillazione per il recupero del solvente [R2].
7.2.4 Caratteristiche delle materie prime e/o dei prodotti ottenuti: solventi nelle forme usualmente commercializzate.
Tipologia: idrossido di calcio [060201*].
7.3.1 Provenienza: industria chimica per la produzione di acetilene da carburo di Ca.
7.3.2 Caratteristiche del rifiuto: idrossido di calcio disperso in acqua con titolo minimo del 30%, pH 10,5-12,5.
7.3.3 Attività di recupero:
- a) neutralizzazione di acque reflue acide o soluzioni acide [R5];
- b) correttore di pH [R5].